Emmaus

Rispetto agli standard di Baricco, qui siamo un po' sotto media. Emmaus è un libro semplice, ma lascia come al solito degli spunti riflessivi. Questo romanzo parla di 4 adolescenti le cui vite sono tremendamente segnate da accadimenti gravi, che fondamentalmente rappresentano vita vissuta ma sono contraddistinti da un prima e un dopo Andre. Si parla di fede, di altruismo a servizio dei deboli, di amicizia, depressione rapporti promiscui, droga, morte, suicidio e nascita. consiglio questo libro a chi è appassionato di romanzi di formazione

Con quanta delicatezza Baricco racconta di quattro adolescenti di buona famiglia e con ottimi principi e di altri adolescenti perduti. Emmaus è una città della Palestina dove due discepoli incontrano Gesù risorto, senza riconoscerlo, se non quando era già andato via. Baricco cita l’episodio della Bibbia perché anche nel suo racconto il futuro è tutto davanti ai protagonisti che non sanno riconoscerlo e comprenderlo ma lo vivono con l’ignoranza di chi è convinto di essere migliore e che nulla potrà mai minare le sue convinzioni o portarlo lontano dalla retta via. Fra odore di incenso, suono dell'organo in chiesa, carità verso i derelitti c’è un mondo che brucia come il fuoco e fa male come una coltellata in pieno petto. E il narratore si rende conto che siamo tutti un po' ciechi davanti alla verità che non vogliamo affrontare anche se è lì presente in ogni istante.

Non mi è piaciuto.