Empor

EMPOR mostra l'evoluzione della loro identità musicale attraverso l'elaborazione di composizioni originali di ispirazione techno e la reinterpretazione di noti brani techno. Il titolo dell'album non solo simboleggia la sensazione di illimitatezza dopo la pandemia, ma anche lo straordinario viaggio del fenomeno techno dal vivo, nato nelle strade di St. Pauli e oggi celebrato in tutto il mondo. "EMPOR è l'ascesa collettiva, la rinascita delle possibilità e l'abbraccio del potenziale sconfinato che ci attende", afferma il leader della band Thomas Burhorn a proposito della scelta del nome dell'album. L'album è composto da dieci brani, tra cui quattro originali dei MEUTE: "Vermis", "Aurora", "LoCKeDoWN2" e "Hypnose". Inoltre, reinterpretazioni come "Loss of Hope" di Innellea e "Come Together" di Henrik Schwarz aggiungono strati di complessità al disco. Quest'ultima è diventata ancora più organica grazie alla collaborazione con il coro di bambini e ragazzi The Young ClassX.