L' evolution e'conomique du dix-neuvieme siecle. The'orie du progre's
In 8, pp. VII + (1b) + 469 + (3) + 20 (catalogue des livres de fonds de C. Reinwald). D. rifatto. Br. ed. con squalche segno d'uso ai p. Importante opera di questo economista belga che applica le teorie darwiniane alle dottrine di politica economica e in particolare a cio' che definisce come il moderno 'stato economico', ovvero un sistema internazionale di produzione e scambio che, nel suo continuo progresso, determina una situazione di competizione perenne nella quale chi rimane stazionario e non si adegua e' inevitabilmente destinato a soccombere. Molinari distingue fra la 'petite industrie', nella quale la produzione e' raggiunta attraverso il lavoro fisisco-manuale, e la 'grande industrie' dominata dalle forze meccaniche. Sin dalla nascita della civilta', con la comparsa dell'economia agricola, il secondo tipo di struttura produttiva ha gradualmente sorpassato la prima mentre l'iniziativa imprenditoriale individuale ha determinato la nascita della societa' industriale. A seguito di questo sviluppo, il motore del cambiamento e' divenuta la lotta per l'esistenza. All'interno di ciascuna societa', l'evoluzione ha innalzato il generale livello di abilita' e gli individui meno capaci sono scivolati al fondo della scala gerarchica sebbene anche li' non ci fosse scampo alla pressione della competizione brutale. Molinari si oppone decisamente da un lato alla reazione di stampo monarchico conservatore ma dall'altro anche all'utopia socialista.
Venditore:
Informazioni:
In 8, pp. VII + (1b) + 469 + (3) + 20 (catalogue des livres de fonds de C. Reinwald). D. rifatto. Br. ed. con squalche segno d'uso ai p. Importante opera di questo economista belga che applica le teorie darwiniane alle dottrine di politica economica e in particolare a cio' che definisce come il moderno 'stato economico', ovvero un sistema internazionale di produzione e scambio che, nel suo continuo progresso, determina una situazione di competizione perenne nella quale chi rimane stazionario e non si adegua e' inevitabilmente destinato a soccombere. Molinari distingue fra la 'petite industrie', nella quale la produzione e' raggiunta attraverso il lavoro fisisco-manuale, e la 'grande industrie' dominata dalle forze meccaniche. Sin dalla nascita della civilta', con la comparsa dell'economia agricola, il secondo tipo di struttura produttiva ha gradualmente sorpassato la prima mentre l'iniziativa imprenditoriale individuale ha determinato la nascita della societa' industriale. A seguito di questo sviluppo, il motore del cambiamento e' divenuta la lotta per l'esistenza. All'interno di ciascuna societa', l'evoluzione ha innalzato il generale livello di abilita' e gli individui meno capaci sono scivolati al fondo della scala gerarchica sebbene anche li' non ci fosse scampo alla pressione della competizione brutale. Molinari si oppone decisamente da un lato alla reazione di stampo monarchico conservatore ma dall'altro anche all'utopia socialista.
Immagini:

-
Editore:
-
Tipologia:
- Prodotto usato
- Condizioni: Usato - In buone condizioni
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it