I fantasmi di Tule

In un mondo che cambia velocemente e inesorabilmente, a non mutare sono le nostre paure, il senso di colpa, l'angoscia per la morte. Albergano nella nostra coscienza, come i fantasmi di Tule, luogo intimo della memoria, dove c'è ancora qualcuno, tre amici, che sono disposti a rischiare per cercare di svelare un mistero legato alla vita della comunità. La ricerca della verità e della giustizia che non ha fine, il senso del sacro che scompare nell'orizzonte post-moderno, sono i temi profondi intrecciati con la trama narrativa avvincente e serrata. La lettura scorre, scorre facile e lieve. Chapeau caro d'Orri, anzi Berrita!

Libro coinvolgente, emozionante e scritto con rara maestria! Grazie alla sua scrittura godevolissima, scorrevole, cinematografica e raffinata, l'autore ci proietta in un mondo dominato dell'amicizia, dalle credenze popolari, dai legami ancestrali e dall'amore assoluto per la Sardegna, i suoi luoghi e la sua gente. La trama è avvincente, con venature gotiche e fantasy che rinviano a Lovecraft e King senza farli rimpiangere. Un libro da leggere tutto d'un fiato, i cui protagonisti ci accompagnano a lungo anche al termine della lettura di questo piccolo, grande romanzo!