La felicità non è un lusso
Oltre che un grande romanziere ignorato, Morselli fu anche un notevole, sottile saggista, che pubblicò sporadicamente qualche testo, restando tuttavia anche in questo caso misconosciuto. Oggi i numerosi lettori dei suoi romanzi potranno scoprire da questo libro l’altro versante della sua opera. Si tratta di saggi e articoli inediti o dispersi in giornali e riviste quasi mai di primo piano, scritti fra il 1937 e il 1971. Eppure i temi erano – e sono ancora – particolarmente vivi e le argomentazioni di Morselli molto acute, negli ambiti più diversi: si tratti del marxismo o della questione meridionale, del suicidio o della felicità, del rapporto fra caso e necessità o delle origini fisiologiche dell’inconscio, del destino della civiltà occidentale o di quello del romanzo. Morselli non si accontenta mai di sostare sulla soglia degli edifici che vuole conoscere: ogni volta esige di visitarne tutte le stanze e di penetrarne i meandri più riposti. Si avverte in lui un’insofferenza per le tesi che lo circondano come verità acquisite – e che tali non sono. Così, la sua inquieta e onnivora curiosità lo spinge sempre oltre, ancora una volta in solitudine.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:1994
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it