Temujin aveva undici anni, e doveva morire. Suo padre, il Khan della tribù dei Lupi, era stato ucciso in un agguato e la sua famiglia, cacciata dalla tribù, era destinata a vagare, sola, nelle steppe della Mongolia. E nell'oceano verde della steppa, quando si è soli, si muore. Ma Temujin non era morto. Aveva sofferto, aveva resistito, e presto era diventato il capo della sua famiglia, e aveva radunato intorno a sé altri piccoli gruppi, dando vita a una nuova tribù. Temujin aveva un sogno. Unire, per la prima volta, tutte le tribù della Mongolia, dare vita finalmente a un popolo, il Popolo d'Argento, di cui lui sarebbe diventato il Khan. Sarà l'inizio della più grande impresa militare della storia: i Mongoli, popolo di pastori nomadi, padroni di un regno di vento e silenzio, sotto la guida di Temujin, che diverrà noto in tutto il mondo come Gengis Khan, daranno vita al più vasto impero di ogni epoca: più grande di quello di Alessandro, di Giulio Cesare, di Napoleone. Conquisteranno città, sottometteranno imperi millenari, diverranno il terrore dell'Occidente, e cambieranno per sempre il volto dell'Asia. Con questo romanzo, primo della serie dedicata ai Khan, Conn Iggulden inizia a raccontare una nuova avvincente avventura.
Venditore:
Informazioni:
usato raro v 18x7x25
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2010
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it