Nome d'arte di J. Youngs, attore statunitense. Dalla personalità schiva e dal forte impatto scenico, ottiene il suo primo ruolo importante nel 1972 in Cattive compagnie di R. Benton, ma mostra il suo sfaccettato talento interpretando il fragile Steven in Il cacciatore (1978) di M. Cimino. La fama improvvisa è consolidata dai ruoli da protagonista nel musical pacifista Hair (1979) di M. Forman e nel drammatico Il campo di cipolle (1980) di H. Becker. Inspiegabilmente eclissatosi negli anni '80 (con l'eccezione di Maria's Lovers, 1984, di A. Kon?calovskij, e di Salvador, 1986, di O. Stone), torna a farsi notare in alcuni ruoli secondari in Fa' la cosa giusta (1989) e L'estate di Sam (1999) di S. Lee e Il Padrino - Parte III (1990) di F.F. Coppola. Intenso e efficace il suo ruolo anche in La sottile linea rossa (1998) di T. Malick.