Attore, sceneggiatore e regista francese. Alla maniera di W. Allen, recita spesso nel ruolo del protagonista, preferibilmente ingenuo e maldestro, dei film da lui scritti e diretti con un occhio all’universo delle commedie sentimentali alla E. Rohmer. Al di là delle illustri fonti d’ispirazione, i primi lungometraggi di M. sono storielle fresche e leggere che ambiscono a dimostrare per assurdo alcune massime di vita e d’amore. Così è per le schermaglie con la protagonista di Laissons Lucie faire! (Lasciamo fare a Lucie!, 2000) e per l’indefessa ricerca di un fidanzato da parte delle due amiche Vénus et Fleur (Vénus e Fleur, 2004), i cui opposti caratteri finiscono per travasarsi l’uno nell’altro. L’indubbio punto di forza del suo cinema risiede nell’appropriata levità delle performance attoriali, che sanno dare corpo a pretesti narrativi pericolosamente esili, come nei due successivi lungometraggi: Cambio d’indirizzo (2006) e Solo un bacio per favore (2007). Come attore, compare nel cast prevalentemente femminile di Les bureaux de Dieu (Gli uffici di Dio, 2008) di C. Simon.