Quello che mette in scena Tod Browning in questo film era praticamente impensabile all'epoca. Una carrellata di veri (e very) freaks (scherzi della natura), dai nani all'uomo-verme, dai pinheaads (teste a punta) ad individui orribilmente deformi dalla nascita, presi per l'occasione da vari baracconi e fiere erranti americane dell'epoca. L'estetica della mostrazione e della crudeltà di Browning raggiunge con quest'opera il suo apice. Sullo sfondo una storia di crudele ipocrisia perpetrata dall'acrobata Cleopatra (Olga Baclanova), in collaborazione con Hercules, l'uomo forzuto del circo. Film maledetto per eccellenza, è stato bandito per anni dalle proiezioni in USA, ma, proprio per questo, ancora maledettamente attuale, con la sua capacità di trattare la diversità e l'ipocrisia strisciante della società, anche di quella moderna. Tratto dal racconto "Spurs" di Tod Robbins. Sicuramente da vedere.
