Free Yourself Up

Free Yourself Up, è il secondo album dei Lake Street pubblicato per la Nonesuch Records. I quattro componenti della band – il batterista Michael Calabrese, il bassista Bridget Kearney, la cantante Rachael Price e il chitarrista/trombettista Michael "McDuck" Olson – hanno auto-prodotto l’album ai Goosehead Palace Studios di Nashville con l’ingegnere del suono Dan Knobler. Per i Lake Street Dive, il titolo Free Yourself Up, è sia un’esortazione rivolta ai loro ascoltatoria sia una dischiarazioni d’intenti della band. Sotto molti aspetti, questo è il disco più intimista e collaborativo della band, con il gruppo estremamente unito a creare dieci nuove canzoni. Per questo album, il quartetto si è avvalso dell’aiuto del tastierista Akie Bermiss, che si è unito a loro sia in studio sia sul palco. Aggiungendo un altro musicista, i componenti della band hanno potuto esplorare uno spettro più ampio di fraseggi musicali, costruire arrangiamenti più corposi e ricreare al meglio le loro famose armonie in sottofondo.