Gaspara Stampa e altre poetesse del '500
«Non intendiamo stabilire il genere letterario "poetesse", contrapposto al genere "poeti", sebbene nella inanità critica dei generi letterari, tanto cara a chi non cerca la sostanza poetica ma si appaga dei suoi casellari notarili, esso avrebbe non minor senso dell'egloga piscatoria o della ilaro-tragedia satiro-pastorale. Chi si contenta di osservazioni generali, più o meno approssimative, dirà che la poesia femminile è sempre romantica, anche quando tocca la suprema, l'aurea perfezione, di Saffo. [...] Ma queste osservazioni non devono distrarci dall'essenziale, da quella sostanza poetica cioè che è la sola legittima ricerca della critica. Noi intendiamo valerci di uno spontaneo aggruppamento pratico, con l'intesa che ciascun poeta di quel «terribile sesso» di cui parlava, attratto e pure atterrito, Alessandro Manzoni, va considerato nella sua particolare originalità umana, e diciamo pure nella particolare virtù inventiva, espressa solamente nello stile e nel tono del suo testo. Una considerazione di storia del costume può servire a meglio spiegare questo legittimo raggruppamento, ricordando che il Cinquecento è ricco di poetesse.» (Dall'introduzione di Francesco Flora)
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it