Giuseppe Zigaina. Disegni e tecniche miste 1971-1979

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<p>Catalogo di mostra, luglio - agosto 1979. Testo di <strong>Franco Solmi</strong>. Con 14 tavole in nero e a colori. Biografia, attività espositiva, bibliografia</p> 16mo. pp. 32. . Molto buono (Very Good). . . . <p style="margin: 6pt 0cm; background: white; font-size: 12pt; font-family: 'Times New Roman', serif;"><em><span style="font-size: 10.5pt; font-family: Arial, sans-serif; color: #202122;">Nel 1946 Giuseppe Zigaina, protagonista del realismo italiano del dopoguerra, incontra <strong>Pier Paolo Pasolini</strong> con cui stabilisce profondi legami umani e artistici che caratterizzeranno tutta la sua opera. Nel 1949 espone a Roma alla Galleria d'Arte Moderna tredici disegni, destinati ad una raccolta di poesie di Pasolini. Nello stesso anno si tiene la sua prima personale alla Galleria Bevilacqua la Masa a Venezia; nell'occasione Pasolini scrive il testo di presentazione per il catalogo. </span><span style="font-size: 10.5pt; font-family: Arial, sans-serif; color: #202122;">Nel 1963 sue opere vengono esposte alla mostra <strong>Contemporary Italian Paintings</strong>, in Australia, e alla mostra <strong>Peintures italiennes d'aujourd'hui,</strong> in alcuni paesi africani. Viene invitato alla <strong>Biennale di Venezia</strong> del 1950 dove ottiene il Premio Fontanesi. Nel 1968 Collabora al film <strong>Teorema </strong>di Pier Paolo Pasolini.<br /></span><span style="font-size: 10.5pt; font-family: Arial, sans-serif; color: #202122; background: white;">Notevole la produzione di libri d'artista con incisioni originali di Zigaina. Si ricordano fra i molti altri  il poemetto <strong>Mistieròi/Mistirùs</strong> di <strong>Andrea Zanzotto,</strong> con tre acqueforti originali, del 1984 per le edizioni di Scheiwiller e nel 2001 il volume <strong>Per Friederik