Glass

"Il dramma emotivo della performance di 45 minuti ha avuto un'eco nell'ambiente naturale. Un improvviso temporale ha costretto gli ospiti della serata ad entrare nella Glass House all'inizio della performance. Durante la performance, il temporale si è dissolto in un drammatico tramonto rosso e rosa che ha poi lasciato spazio al calar della notte. Sakamoto e Nicolai hanno sperimentato con una tastiera, mixer, ciotole di vetro, crotali e l'architettura della Glass House. Microfoni a contatto sono stati attaccati alla superficie della Glass House, e usando vari martelli di gong pesati con teste di gomma che venivano delicatamente ma fermamente trascinati lungo la superficie del vetro, Sakamoto e Nicolai hanno trasformato la Glass House in uno strumento, creando un suono malinconico di contemplazione e desiderio. La coppia ha improvvisato in quello che potrebbe essere descritto come un modo intuitivo di botta e risposta". Irene Shum, curatrice e responsabile delle collezioni della Glass House.