Le origini dei Graffiti possono essere fatte risalire al 1967 e allo scioglimento degli Hangmen, un popolare gruppo garage rock dell'area di Washington DC, noto per gli stili proto-punk dei loro singoli "What A Girl Can't Do" e "Faces". Non ci volle molto perché i Graffiti attirassero l'attenzione delle case discografiche e nell'agosto del 1968 firmarono con la ABC Records e pubblicarono il loro singolo di debutto, "He's Got The Knack". Nel novembre del 1968 pubblicano il loro unico album. L'eredità del debutto autoprodotto dei Graffiti è stata apparentemente ostacolata dal fatto che viene spesso accomunato alla pletora di altre uscite psych one-and-done dell'epoca, un'epoca in cui le major discografiche si accanivano nel tentativo di capitalizzare le sonorità psichedeliche rese popolari dalla Summer of Love. Questo è un peccato perché l'approccio dei Graffiti al songwriting e la fusione di elementi jazz, classici e rock sono piuttosto innovativi, precursori dell'arrivo del progressive rock - pionieri del proto prog, se vogliamo. Ora disponibile anche su vinile trasparente!
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Disco 1
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