Il primo di febbraio del 1972 Neil Young pubblica il suo quarto album solista, "Harvest". Il disco contiene un capolavoro dietro l'altro: "Heart of gold", "Alabama", "Old man", "The Needle And The Damage Done", la stessa "Harvest". Un elenco che potrebbe senza difficoltà estendersi all'intera tracklist. "Harvest" è un disco acustico, solo “Alabama” e “Words” presentano delle chitarre elettriche, E' l'album più venduto della infinita carriera di Neil Young e negli Stati Uniti fu il disco più venduto del 1972. "Harvest" è probabilmente il suo album più rappresentativo, e – a mio giudizio – è anche il suo migliore. Quando scrisse le canzoni di questo disco Neil aveva 25 anni, e dietro di sè aveva vissuto un'avventura chiamata Buffalo Springfield e ne stava vivendo una nei Crosby, Stills, Nash & Young oltre ad avere pubblicato tre album solisti. Neil era già un eroe, con "Harvest" divenne leggenda.
