Ho bisogno di amare. Ricordi e sogni di una mamma

Ero alla seconda pagina quando stavo prendendo la penna per sottolineare alcune righe. Poi tenendola con un dito, mentre sfogliavo le pagine successive, ho notato che c'era tanto da sottolineare, da evidenziare, e proseguendo con la lettura ho infine compreso che non dovevo sottolineare nulla, perché è un libro che merita di essere letto e riletto. Un vero vademecum che conserverò gelosamente, da far leggere a ogni membro della mia famiglia, che c'è, e che si aggiungerà. “Da allora, ho iniziato a capire e a riscontrare che ogni reazione cattiva, finanche perfida, che subivo altro non era che il frutto di una sofferenza provata, spesso tra le mura domestiche... ...Oggi so che chi si comporta così soffre.” Pag. 86 L'autrice vi prende per mano, vi porta sulla riva di un fiume, che è la sua vita, dove le acque scorrono quiete e la superficie appare liscia e calma. Vi parla dell'Amore, ve lo spiega, ve lo descrive, ve lo racconta, non con sillogismi o analisi prolisse, ma lo fa confidandosi, confessandosi, condividendo con i lettori la propria esperienza di vita. Poi, con la sua penna gentile, vi prende per mano e vi fa immergere in questo fiume, facendovi scoprire sotto il quiescente scorrere delle acque quanta turbolenza ci sia, quanto dolore, quanta paura, e soprattutto, come unica ancora di salvezza, quanto amore a combattere tutto ciò, e vincere. Infine, l'autrice ha saputo toccare temi importanti come: solitudine, autosufficienza, invidia, egoismo, egocentrismo, con la gentilezza e la passione di una mamma che consiglia i suoi figli affinché vivano una vita serena. Il tempo, darà il giusto valore a quest'opera.