Un Incredibile Brasiliano

Un Incredibile Brasiliano è un’opera profondamente autobiografica e spirituale che racconta il percorso straordinario di un uomo segnato dalla resilienza, dalla ricerca di senso e dall’autenticità. Dai suoi primi passi a Lisbona fino all’emigrazione in Brasile, il protagonista attraversa momenti decisivi: il battesimo, l’adattamento a un nuovo paese, gli studi in una scuola religiosa e le testimonianze che rivelano le complessità dell’animo umano. La sua vita artistica inizia nei bar e nei teatri, dove scopre la propria vocazione e raggiunge il successo professionale, prima in Brasile e poi negli Stati Uniti. Ma oltre ai riflettori, l’autore riflette con coraggio sulla propria identità come uomo omosessuale, sul perdono, sull’amore incondizionato e sulle apparenze che dominano la società. L’opera diventa uno specchio della condizione umana: la perdita della madre, le relazioni affettive, la solitudine scelta, i valori autentici e l’importanza della salute e dell’educazione. Ogni capitolo è una meditazione su ciò che conta davvero nella vita, affrontando anche temi delicati come il femminicidio, l’ingiustizia sociale e la spiritualità. Nella seconda parte, il racconto si apre a una dimensione mistica e ancestrale, con la storia di Estrella Fernández, bisnonna di Beatriz, ambientata nel XVIII secolo. Attraverso rituali wiccan, persecuzioni inquisitoriali e rivelazioni religiose, l’autore intreccia passato e presente in una narrazione che onora la memoria, la fede e l’apprendimento. Un Incredibile Brasiliano non è solo una storia di vita; è un invito all’introspezione, a mettere in discussione le convenzioni e ad abbracciare la semplicità come fonte di felicità. Un’opera che lascia il segno.