Un' inquietante simmetria

Il tema del doppio è ben reso....l'inquietudine si sente e si respira in ogni pagina del romanzo. Trovo fantastico il modo in cui l'autrice riesce a far dialogare le 2 sorelle che, non sono come al solito, diverse e opposte....direi che sono complementari ma allo stesso tempo con una personalità ben definita. Il mistero si snoda attorno a una trama magistralmente orchestrata, tanto che a un certo punto rimani rapito dal modo in cui si snoda....Il finale? Eccezionale!Autrice che spero continui cosi. Davvero un bel romanzo. Voto: 8

Questo romanzo riesce a tenere il lettore incollato alle sue pagine dalla prima all'ultima riga. I primi capitoli sono un po' lenti, ma servono a porre le basi per gli avvenimenti successivi; da metà libro in poi la lettura diventa molto più scorrevole. In complesso il romanzo è intrigante e ricco di suspance, anche se in alcuni capitoli la storia sembra non andare da nessuna parte. Il finale non mi è piaciuto molto, ma devo ammettere che non è per niente scontato!

Forse poco delineate le due gemelle protagoniste, dal cui trasferimento a Londra si incentra lo svolgersi di tutta la vicenda. Molto più interessanti, invece, i personaggi che interagiscono con loro: Robert in primis, che prova subito attrazione per Valentina, la gemella più somigliante alla defunta compagna Elspeth; Martin, uomo intelligente abbandonato dalla moglie per le sue manie ossessivo-compulsive; il fantasma di zia Elspeth, che infesta il vecchio appartamento e sembra intrappolato in una specie di limbo terreno. Ogni personaggio nasconde dei segreti da scoprire un capitolo dopo l’altro: quale sarà il destino del fantasma di Elspeth? Perché il rapporto tra Elspeth e Edie (mamma delle gemelle) si era incrinato al punto da spingerle a vivere in continenti diversi? Che cosa nasconde il diario di Elspeth, ereditato da un Robert che ha paura di leggerlo? Tutto trova una risposta in un finale decisamente a sorpresa.