Insania

vÈ una mattina di ottobre quando a Roma, in pieno centro storico, viene ritrovato il cadavere decapitato di un uomo, vestito con una tunica grigia. Del caso si occupa il commissario Solli insieme alla sua squadra, ma è il cronista di nera Fabio Consoli a coprire la notizia sui giornali, interessandosi personalmente alla vicenda, desideroso di svelare il mistero che si cela dietro quel terribile omicidio. Ben presto l’indagine assume i contorni di un ritratto vendicativo molto dark, con una Roma seducente e misteriosa a fare da sfondo alle vite dei protagonisti che lottano contro il tempo per fermare la furia dell’assassino. Un’ottima storia. La parte thriller/investigativa è ben strutturata e ben curata, e il testo è disseminato di dettagli tecnici abbastanza specifici. L’autore si è avvalso di numerose collaborazioni esterne per le parti più tecniche che fanno riferimento a indagini e procedura delle forze dell’ordine – come spiega nei ringraziamenti – pertanto si evince cura e dedizione, il che è assolutamente positivo, perché non si è concesso errori in tal senso. Il finale è forse un tantino troppo “veloce”, ma riesce a incasellare tutti i punti interrogativi disseminati nel testo. Nel complesso si tratta di un ottimo libro, con una trama ben intrecciata, che risulta molto coinvolgente per il lettore.