Ennesimo romanzo ambientato al castello di Blandings, dimora dell'Imperatrice, la scrofa da primo premio vanto e orgoglio della casata. Questa volta però Wodehouse non coglie del tutto nel segno: l'intreccio manca di originalità e l'irresistibile "humor" che lo contraddistingue ha perduto un pò del suo smalto. Si arriva alla fine della storia con qualche fatica di troppo rispetto ai primi romanzi della serie.
Un intrigo a Blandings
«Senza tempo, divertente e tagliente.» - David Foster Wallace
Com'è finito Tipton Plimsoll, il ricchissimo fidanzato di Veronica Wedge (la bella, ottusa nipote di Lord Emsworth), in una cella dopo una notte di bisboccia? Cosa penserà di lui la suocera, in visita al castello con la figlia, il marito e un'arcigna direttrice di scuola, quest'ultima occupatissima a sedurre lo svagatissimo padrone di casa sfruttando la malìa delle Liriche d'amore indiane? E infine chi è il pericoloso individuo, braccato dalla polizia, che si aggira nell'antico maniero sotto mentite spoglie? C'è aria d'intrigo a Blandings, ma per fortuna c'è anche l'anziano e scapestrato libertino Galahad Threepwood, fratello di Lord Emsworth, al quale spetterà l'onere e l'onore di dipanare l'intricatissima matassa.
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Autore:
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Collana:
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Anno edizione:2022
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Formato:Tascabile
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Patrizia 05 febbraio 2025
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