Lei

Ho avuto modo di vedere questo film che ho trovato interessante e romantico. In pratica una storia d'amore nata tra un uomo e una specie di sistema operativo. La storia all'inizio è caratterizzata da romanticismo, progetti, gelosie, uscite con amici in coppia...insomma classica storia d'amore fino a che la situazione non precipita perché la lei della coppia trova " nuovi interessi". Il protagonista vive così la delusione dell'abbandono e la difficoltà di nuovi rapporti per poi infine riaprirsi alla vita. Insomma una vera storia d'amore con relativa delusione e ripresa insomma il tutto anche se un po' particolare è bello e coinvolgente. Lo consiglio per chi vuole vedere un po' di romanticismo ma in chiave originale e moderna.

Joaquim Phoenix e Scarlett Johansson riescono a creare il realismo di una storia d’amore improbabile. La premessa del film è che il mondo è diventato un po’ più spoglio: le relazioni tra esseri umani si sono fatte un po’ plastiche, un po’ più fredde. Il nostro protagonista si occupa di scrivere bellissime e romantiche lettere d’amore da e per terzi, fin quando non è lui a innamorarsi, ma di una voce (quella di Scarlett Johansson). Su uno sfondo colorato, vivace, si realizza un amore circondato da nostalgia e distanza.

Con "Her" Spike Jonze ha firmato davvero un piccolo capolavoro. Si tratta sostanzialmente di un film d'amore, presentato però in chiave assolutamente originale; un melodramma romantico in cui la parte di fantascienza (sistemi operativi intelligenti in grado di 'sentire' e interagire autonomamente con gli esseri umani) è solo un pretesto per mettere in scena la sofferenza di un uomo per la fine di una storia d'amore, la difficoltà a intrecciare nuovi - e veri - rapporti, nonchè la necessità di andare comunque avanti e voltare faticosamente pagina. Il film secondo me riesce a creare un rapporto empatico con lo spettatore (in alcuni momenti è pressocchè impossibile non identificarsi con il protagonista, un bravissimo Joaquin Phoenix); io l'ho trovato molto poetico e in alcuni punti davvero emozionante, senza mai risultare banale o peggio ancora melenso: mi è piaciuto moltissimo. Menzione speciale per la splendida colonna sonora firmata dagli Arcade Fire.