Lettere a Celestino e altre storie

Chi conosce già Celestino Marroni di Follonica, giudice di pace e uomo di carità, cominci pure a leggere dall’inizio questo libretto, dove troverà un epistolario indirizzatogli dall’amico Sergio Pieri: epistolario utile, ancorché immaginario, a fornire informazioni sulla situazione di questa città della Maremma toscana, sotto più aspetti, da quello sociale-caritativo a quello socioculturale e persino a quello meteorologico... Chi invece non lo conosce, inizi... dalla fine: perché nell’epilogo troverà, attraverso le parole del figlio Alberto, un efficace ritratto di Celestino ricordato da un adulto ma colto con gli occhi di un ragazzo che cresce in un ambiente dove la carità a tutto tondo, sempre e per chiunque, era legge ed era vita. Non ci si meraviglia, allora, che sia doveroso ricordare quest’uomo, e che sulla sua tomba sia stato scritto quello che ognuno vorrebbe come riconoscimento per sé: “Era un uomo giusto”. Così, questo epistolario “celeste” raccoglie memorie poetiche e nostalgiche di un tempo che fu e che non può tornare ma anche richiami di valori, aperture al futuro; speranze ma anche concretezze.