Teologo musulmano sunnita e poeta mistico del Duecento di origine persiana. Fondatore della confraternita sufi dei "dervisci rotanti" (Mevlevi), è considerato il massimo poeta mistico della letteratura persiana. In seguito alla sua dipartita i suoi seguaci si organizzarono nell'ordine Mevlevi, con i cui riti tentavano di raggiungere stati meditativi per mezzo di danze rituali.
Tra le sue opere tradotte e pubblicate anche in Italia: L'amore è uno straniero (Astrolabio Ubaldini 2000), Il mercante e il pappagallo. Testo farsi a fronte (Sinnos 2006), Mathnawi. Il poema del misticismo universale (Bompiani 2016), Il libro delle profondità interiori (Luni Editrice 2013), Divan (Divan-e Sams-e Tabrizi) (Psiche 2015), Il Dio condiviso (Edizioni Lavoro 2016).