(Viseu 1496 - presso Pombal 1570) letterato e storico portoghese. Ricoprì importanti cariche nell’amministrazione delle colonie portoghesi in India. La sua produzione va dalla novella di cavalleria (Cronaca dell’imperatore Clarimondo, Crónica do imperador Clarimondo, 1522) al dialogo filosofico di stampo umanistico (Rópica pnefma, 1532) in cui, ricorrendo agli artifici retorici del paradosso e del sillogismo, affronta i problemi politici e religiosi dell’età del rinascimento e della riforma. Le tre Decadi dell’Asia (Décadas da Ásia, 1552, 1553, 1563), la sua opera maggiore, trattano dell’espansione portoghese in oriente: storicamente non attendibili, valgono come uno dei più perfetti esempi di prosa cinquecentesca.