romanziere sudafricano di colore, di lingua inglese. Aprì la feconda stagione della narrativa sudafricana degli anni Quaranta e Cinquanta con le novelle raccolte in Testamento nero (Dark testament, 1942, nt), seguite dai romanzi Canzone della città (Song of the city, 1945, nt), Garzone di miniera (Mine boy, 1946, nt), Il sentiero del tuono (The path of thunder, 1948), Una ghirlanda per Udomo (A wreath for Udomo, 1956, nt), Quest’isola, ora (This island now, 1966, nt), Il panorama da Coyoba (The view from Coyoba, 1985, nt), nei quali affronta i problemi del post-colonialismo. A lungo esule in Francia e Inghilterra, vive attualmente in Giamaica. La sua fama è legata, oltre che ai romanzi, all’autobiografia Dire libertà (Tell freedom, 1954), in cui ha espresso la tragedia della segregazione e la durezza delle condizioni di lavoro e di vita in Sudafrica.