(Parigi 1541-1603) scrittore francese. Autore di varie opere filosofiche e morali, fra cui Le tre verità (Les trois vérités, 1594) e Discorsi cristiani (Discours chrétiens, 1600), raggiunse larga notorietà col trattato Della saggezza (De la sagesse, 1601), raccolta enciclopedica del sapere del sec. XVI. Sulle orme di Montaigne, Ch. afferma che l’unica vera filosofia è quella del dubbio, vagheggia una morale indipendente dalla religione e propone un atteggiamento insieme stoico e scettico che, pur polemico nei confronti della scolastica e di ogni forma di dogmatismo, non intende contrapporsi alle verità di fede ma anzi, forse, costituirne un sostegno.