Sebastien De Castell si era appena laureato in archeologia quando cominciò a lavorare al suo primo scavo. Quattro ore dopo realizzò quanto odiasse fare l'archeologo e abbandonò tutto per focalizzarsi sulla carriera di musicista, poi difensore civico, quindi interaction designer, coreografo di combattimenti, insenante, project manager e infine attore. La sua unica difesa contro le accuse di dilettantismo è che gli piaceva seriamente fare tutte quelle cose e che, in un modo o nell'altro, ognuna ha un ruolo nella sua scrittura. È un acclamato autore fantasy, al suo esordio in Italia con Piemme con Shadowblack. Il fuorilegge (2018), seguito da Shadowblack. La dama bendata (2018).