"Propr. Johan Verner Öland, attore statunitense di origine svedese. Emigrato negli Stati Uniti (1892) esordisce a Hollywood come comprimario (1915), restando attivo per tutto il muto e tenendo poi a battesimo il sonoro (Don Giovanni e Lucrezia Borgia, 1926; Il cantante di jazz, 1927 di A. Crosland), ancora tecnicamente incerto, della Warner. I lineamenti orientaleggianti lo favoriscono per ruoli di contorno nell'universo esotico e kitsch di J. von Sternberg (Disonorata, 1931; Shanghai Express, 1932) come nella cornice orientale di Il velo dipinto (1934) di R. Boleslawsky. Ma la vera popolarità, da protagonista, giunge al crepuscolo della sua carriera, quando interpreta (quarto e non ultimo) in sedici film dal 1931 al 1937 (quattro dei quali andati persi) Charlie Chan, serafico e inesorabile ispettore di Honolulu armato di saggezza, pazienza e humour, ispirato ai romanzi di E.D. Biggers."