(Lendinara, Rovigo, 1825-83) uomo politico e scrittore italiano. Mazziniano, partecipò al tentativo insurrezionale genovese del 1857. Espulso dagli stati sardi, si recò in Inghilterra dove sposò Jessie White, una giovane inglese simpatizzante del movimento repubblicano italiano. Tornato in Italia nel ’59, dovette nuovamente esulare e, a Lugano, collaborò alla rivista mazziniana «Pensiero e azione». Successivamente, dopo aver combattuto con i Mille, si avvicinò al federalismo di C. Cattaneo. Direttore di numerosi giornali politici, lasciò vari scritti, tra cui La mente di Carlo Cattaneo (1870) e Camicia rossa (1875).