Anna Quindlen ha collaborato negli ultimi trent’anni con i più importanti quotidiani e magazine americani, e i suoi libri hanno scalato le classifiche dei bestseller del «New York Times».
Nel 1992 è stata insignita del Premio Pulitzer per la sua rubrica “Public and Private” proprio sul «New York Times».
Nel 1995 ha lasciato il mondo del giornalismo per dedicarsi unicamente alla carriera di scrittrice. Da uno dei suoi romanzi è stato tratto il film La voce dell’amore con Meryl Streep.
Nel 2000, con l’uscita di La vita è meravigliosa (Sonzogno 2001), Anna Quindlen è stata la prima autrice a comparire nella classifica del «New York Times» contemporaneamente nelle categorie fiction, non-fiction e self-help. I suoi libri sono tradotti in numerosi paesi stranieri.
Tra i titoli da ricordare anche: Lividi (Rizzoli 1999), Il mondo in una scatola (Sonzogno 2003), Svegliati e sorridi (Mondadori 2007), Natura morta con briciole (Cavallo di ferro 2014).