(Laon 1821 - Parigi 1889) romanziere francese. Espresse, prima di Zola e Flaubert, l’esigenza di una nuova narrativa realista ed espose tale sua poetica in un saggio del 1857, Il realismo (Le réalisme). I suoi romanzi (soprattutto Le avventure della signorina Mariette, Les aventures de Mlle Mariette, 1853; Le sofferenze del professor Delteil, Les souffrances du professeur Delteil, 1853; I borghesi di Molinchart, Les bourgeois de M., 1855) testimoniano della vita, delle idee e delle manie della piccola borghesia provinciale francese. Ch. fu autore di una Storia della caricatura (Histoire de la caricature, 1865-80) e di numerosi altri saggi, tra cui quelli dedicati ad alcune figure letterarie romantiche: Gli eccentrici (Les excentriques, 1852), Le vignette romantiche (Les vignettes romantiques, 1883).