Gustavo Zagrebelsky, già presidente della Corte costituzionale, è professore emerito dell’Università di Torino; insegna anche all'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. Èmembro dell'Accademia delle Scienze di Torino e dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Tra le sue più recenti pubblicazioni: Principi e voti (Einaudi 2005); Imparare democrazia (Einaudi 2007); La legge e la sua giustizia (Il Mulino 2009); La leggenda del Grande Inquisitore (a cura di G. Caramore, Morcelliana 2009); Intorno alla legge. Il diritto come dimensione del vivere comune (Einaudi 2009); Il grande inquisitore. Il segreto del potere (Editoriale Scientifica 2009); Sulla lingua del tempo presente (Einaudi 2010); L’esercizio della democrazia (con Giorgio Napolitano, Codice 2010); La difficile democrazia (Firenze University Press 2010); Giuda. Il tradimento fedele (a cura di G. Caramore, Einaudi 2011); Fondata sulla cultura. Arte, scienza e Costituzione (Einaudi 2014), Senza adulti (Einaudi, 2016), Il legno storto della giustizia (Garzanti 2017, con Gherardo Colombo), Giustizia costituzionale. Vol. 1: Storia, principi, interpretazioni (Il Mulino 2018, con Valeria Marcenò), Diritto allo specchio (Einaudi 2018), Giustizia costituzionale. Vol. 2 (Il Mulino 2018, con Valeria Marcenò), Mai più senza maestri (Il Mulino, 2019) e La lezione (Einaudi, 2022), Tempi difficili per la Costituzione: Gli smarrimenti dei costituzionalisti (Laterza, 2023).