Scrittrice e giornalista, Lia Levi - nata in una famiglia ebraica di origine piemontese, ma vissuta soprattutto a Roma - è autrice di molti libri per adulti e ragazzi per i quali ha ricevuto diversi premi. Ha fondato e diretto per trent'anni «Shalom», il mensile della comunità ebraica. La sua produzione letteraria è vasta e ha vinto numerosi premi, in particolare nel 2012 le è stato conferito il Premio Pardès per la Letteratura Ebraica.
Tra i suoi libri: per le edizioni e/o Una bambina e basta (Premio Elsa Morante opera prima, 1994), Quasi un'estate (1998), Se va via il re (1996), e per Mondadori Ogni giorno di tua vita (1997), Una valle piena di stelle (1997), Da quando sono tornata (1998), Cecilia va alla guerra (2000), Maddalena resta a casa (2000), La gomma magica (2000), Che cos'è l'antisemitismo (2001), ll segreto della casa sul cortile. Roma 1943-1944 (2001), Il sole cerca moglie (2001), il racconto La portinaia Apollonia (Orecchio acerbo), che racconta le persecuzioni contro gli ebrei attraverso gli occhi di un bambino. Con L'albergo della magnolia (e/o, 2001 e 2004) ha vinto il Premio Moravia; con La sposa gentile (e/o) il Premio Alghero Donna e il Premio Via Po. Sempre per e/o sono usciti Il braccialetto (2015, Premio speciale della giuria Rapallo Carige, Premio Adei Wizo) e ancora: 2016 Tutti i giorni di tua vita (2016), Questa sera è già domani (2018) e Ognuno accanto alla sua notte (2021). Per Orecchio Acerbo nel 2016 è uscito Giovanna e i suoi re (con Simone Tonucci), e per Piemme Una famiglia formato extralarge.
Tra gli altri titoli, L'anima ciliegia (Harper Collins, 2019), Per un biglietto del cinema in più (Salani, 2022), E se non partissi anch'io (E/O, 2024).