(Suwalki 1842 - L’vov 1910) scrittrice polacca. Dal 1890 soggiornò all’estero. Alle prime tre raccolte di Poesie (1881, 1883, 1886), di tono romantico e di ispirazione patriottica e sociale, ne seguì una quarta (1896), pervasa da una metaforicità di origine biblica. Il prolisso poema Il signor Balzer in Brasile (1892-1906) rappresentò un ambizioso tentativo di epos popolare eroico. Molte delle novelle della K. (si ricordano le raccolte I miei conoscenti, 1890, e Sulla riva normanna, 1904) sono ancora godibili e vive; e così la maggior parte delle sue opere per l’infanzia, tra cui, famosa, la fiaba I nani e l’orfana Marjsia (1896).