"Attore italiano. Sul palco dall’età di tre anni, è giovane cantante e macchiettista di successo nel varietà. Nel 1927 entra nella compagnia di sceneggiate Cafiero-Fumo e, capocomico nel 1936, passa alla rivista. Solo nel 1955 costituisce una propria compagnia di prosa. Esordisce al cinema nel 1938 (Nonna Felicita di M. Mattòli) ma è stabilmente attivo dal dopoguerra; con I pompieri di Viggiù (1949) sempre di Mattòli, strepitosa carrellata dell’avanspettacolo, inizia la sua collaborazione con Totò. Interprete di una comicità amara al servizio di L. Zampa (Anni facili, 1953), alterna ai ruoli comici (Accadde al commissariato, 1954, di G. Simonelli) e alla commedia di costume (Mariti in città, 1957, di L. Comencini) calibrate prove drammatiche (Italia piccola, 1957, di M. Soldati). Negli anni ’60 è ormai un comprimario caro al grande pubblico ma soprattutto è spalla affidabile e devota di Totò: dalla complicità di Totòtruffa ’62 (1961) di C. Mastrocinque alla parodia di Il monaco di Monza (1963) passando per Lo smemorato di Collegno (1962) di S. Corbucci. Resta attivo fino al 1971."