(Torino 1931 - Livorno 2009) scrittrice italiana. È autrice di poesie (Le ciminiere di Casale, 1962; L’ipotesi di Agar, 1968; Bestiario d’amore, 1974, premio Viareggio; Serenata, 1980) e di romanzi (Principessa Giacinta, 1970; Memorie di una dilettante, 1977), in cui la forte tensione emotiva, talvolta nata dal ricordo autobiografico, inclina a tradursi in suggestioni simboliche, e il rapporto con la realtà si mimetizza e condensa in immagini favolose. Ha anche scritto un libro per ragazzi, Le belle statuine (1975). Tra le opere più recenti si ricordano Un dio coperto di rose (1993, premio Grinzane), Baiadera (1997).