Alfred Polgar è stato uno scrittore austriaco. Visse tra Vienna, Berlino (1927-33), gli Stati Uniti (1940-49) e la Svizzera. Influente critico teatrale, epigono del decadentismo, coltivò (come il suo ammirato maestro P. Altenberg, di cui pubblicò l’opera postuma) esclusivamente la prosa minore, saggistica e bozzettistica, raccolta in diversi volumi: La fonte del male (Der Quell des Übels, 1908), Ieri e oggi (Gestern und heute, 1922), La lancetta dei secondi (Der Sekundenzeiger, 1937), Punti di vista (Standpunkte, 1953). In essa l’osservazione minuta si lega a un moralismo alquanto sbrigativo; ma la satira dei costumi colpisce per incisività anche nei fuggevoli abbozzi.