(seconda metà del sec. XII) poeta francese. È ritenuto l’autore dei circa 4500 versi di cui si compone un manoscritto frammentario del Roman de Tristan (? Romanzo di Tristano), collocabile verso la fine del Duecento. L’attribuzione a uno o a più autori di questa versione della leggenda, probabilmente ispirata a un modello preesistente nella tradizione giullaresca e medievale francese, è oggetto di controversia. Numerose incongruenze e contraddizioni sono infatti presenti nelle varie parti della composizione. Questa è caratterizzata da un realismo di fondo e da un’enfasi sui temi della violenza, della sensualità e della vendetta, che la rendono estranea ai canoni del romanzo cortese e assai lontana dall’altra celebre versione poetica della vicenda, dovuta a Thomas.