Compositore e teorico francese. Allievo di Massenet e Fauré, fondatore con Ravel e Schmitt della Société musicale indépendante, insegnò composizione a Parigi, formando fra gli altri F. Poulenc e H. Sauguet. La sua vasta produzione per orchestra, vocale, da camera, per pianoforte, per organo testimonia il suo temperamento antidrammatico. Si ricordano la Nuit de Walpurgis classique, per orchestra; la Symphonie d'hymnes (au soleil, au jour, à la nuit, à la jeunesse, à la vie); Le livre de la jungle, vasto affresco naturalistico in quattro parti, ispirato al mondo di Kipling; i 3 quartetti d'archi, il quintetto per pianoforte e archi e le 9 sonatine per piano. K. adottò la più classica e raffinata tecnica contrappuntistica, ma con un atteggiamento di estrema libertà nel trattamento armonico, sino a sfiorare talvolta l'atonalità. È anche autore di vari trattati (di armonia, di contrappunto, d'orchestrazione) e di profili dedicati a Fauré e a Debussy.