Fatos Kongoli è tra i maggiori esponenti della letteratura contemporanea albanese. Kongoli ha studiato matematica, a Pechino e a Tirana, dove si è laureato nel 1967. Di lui e delle sue opere hanno scritto le testate europee più importanti come Le Monde, Le Figaro, La Stampa, Le Temps, Le Soir, Der Tagesspiegel, The Independent, The Guardian. È stato paragonato a Kafka, Dostojevski, Solženicyn, e i suoi romanzi, tradotti in molte lingue, sono apprezzati ovunque. L’Associazione degli Editori Albanesi lo ha premiato con il “Scrittore dell’anno” nel 2006.
Tra le opere ricordiamo: Il drago d'avorio (Salento Book 2004), Pelle di carne (Argo 2008), Il sogno di Damocle (Controluce 2010), Bolero nella villa dei vecchi (Controluce 2017).