(Orléans 1857 - Parigi 1934) storico francese della letteratura. Professore alla Sorbona, concluse la sua carriera come direttore della Scuola Normale Superiore. Fu incaricato negli Stati Uniti di diverse missioni che fecero di lui, per così dire, l’ambasciatore del mondo universitario francese. Autore di numerosi e ancor oggi validi saggi (Corneille, 1898; Boileau, 1892; I saggi di Montaigne, Les essais de Montaigne, 1930), legò il suo nome soprattutto a una Storia della letteratura francese (Histoire de la littérature française, 1894), ricchissima di dati e fine nei giudizi, che influenzò tutta la successiva storiografia letteraria. Il suo metodo critico si basò su dati oggettivi, su un terreno testuale e filologico rigoroso, su un esatto inventario bibliografico, sulla conoscenza della storia della critica e della fortuna degli autori e dei testi, sullo studio esauriente delle fonti. Pubblicò anche, dal 1909 al 1914, un utile manuale bibliografico.