(Amburgo 1901-77) scrittore tedesco. Nei primi racconti e romanzi brevi (Intervista con la morte, Interview mit dem Tode, 1948, nt; Al più tardi in novembre, Spätestens im November, 1955; Spirale, 1956), scritti in una prosa cristallina non priva di inflessioni surreali, ha ripreso vari motivi della letteratura esistenzialista, in particolare la tematica dell’assurdo, di A. Camus. Nei romanzi posteriori, fra cui Il caso d’Arthez (Der Fall d’Arthez, 1968, nt), N. ha affrontato il problema della mimetizzazione come mezzo di sopravvivenza dell’individuo minacciato dalle istanze collettive. Lascia anche un volume di Poesie (Gedichte, 1947, nt), drammi e saggi (da Sull’impegno, Über den Einsatz, 1956, nt, a Chiose pseudoautobiografiche, Pseudoautobiographische Glossen, 1971, nt).