(Manhattan, 1947 - Tijuana, Messico, 1997) narratrice e poetessa statunitense. Spogliarellista nei locali a luci rosse, dedicò alle prostitute di Manhattan i suoi primi scritti (New York City in 1979, 1981). Animatrice della scena punk degli anni Settanta, con i frequenti omaggi a poeti maledetti (Rimbaud e P.P. Pasolini), le provocatorie incursioni nella tradizione letteraria e le controverse riscritture in chiave erotica di classici come Grandi speranze (Great expectations, 1983), Don Chisciotte (Don Quixote, which was a dream, 1986) e altri ha dato vita a un pastiche radicale da cui emerge l’ipotesi di una soggettività femminile instabile e inappagata come la sua prosa onnivora.