Compositore e violinista austriaco. Compiuti gli studi classici ad Augusta, sua città natale, si trasferì a Salisburgo per studiarvi teologia. Vi esercitò invece la professione di musico nella cappella arcivescovile. Compose musica sacra, sinfonie, concerti e musica da camera, e non tardò ad adottare lo «stile galante». Fondamentale è il suo metodo di violino (1756), subito diffuso in tutta Europa in varie traduzioni e considerato, insieme con i trattati di J.J. Quantz e di Ch.Ph.E. Bach, uno dei capisaldi della letteratura teorica settecentesca. Ma il maggior titolo di merito di Leopold è di essersi accorto subito del genio del figlio Wolfgang Amadeus, e di averlo saputo coltivare.