Ludwig Wittgenstein è stato un logico e filosofo del linguaggio. Dopo la prima guerra mondiale, si dedica all'insegnamento per poi spostarsi a Cambridge, dove nel 1939 diviene professore di filosofia e in seguito si dedica agli studi di logica e filosofia. Tra le opere tradotte in italiano ricordiamo: Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916 (Einaudi, 1974), Ricerche filosofiche (Einaudi, 1967), Osservazioni sopra i fondamenti della matematica (Einaudi, 1971), Lezioni e conversazioni (Adelphi, 1967), Pensieri diversi (Adelphi, 1980), Diari segreti (Laterza, 1987), Osservazioni sulla filosofia della psicologia (Adelphi, 1990).