Nino De Vita (Marsala 1950) è riconosciuto come una delle voci più interessanti e rigorose della poesia contemporanea. Nel 1996 ha ottenuto il Premio Alberto Moravia per la letteratura italiana; nel 2002 il Premio Mondello “Ignazio Buttitta”; nel 2004 il Premio Napoli e nel 2009 il Premio Tarquinia Cardarelli per la poesia. È autore di Fosse Chiti (1984) e della trilogia pubblicata da Mesogea composta da Cutusìu (2001), Cùntura (2003)? e Nnòmura (2005). Tra i suoi ultimi libri ricordiamo Sulità (Mesogea 2017) e gli albi illustrati Il cacciatore (2006, con le immagini di Michele Ferri ), Il racconto del lombrico (2007, con le illustrazioni di Francesca Ghermandi), La casa sull’altura (2011, con i disegni di Simone Massi) e C'erano tutti nella grande aia (2018, con le illustrazioni di Armin Greder), tutti pubblicati da Orecchio Acerbo.
Ha inoltre pubblicato, in edizioni a tiratura limitata, diverse altre raccolte di versi.