(Mercedes, Buenos Aires, 1867 - Lomas de Zamora 1928) scrittore argentino. Durante il primo conflitto mondiale fu corrispondente di guerra in Belgio. Pubblicò numerosi romanzi dove riprese il genere picaresco, dando un puntuale e vivace ritratto della provincia argentina: Il matrimonio di Laucha (El casamiento de Laucha, 1906), Pago Chico (1908) e Le divertenti avventure del nipote di Juan Moreira (Las divertidas aventuras del nieto de Juan Moreira, 1910). Scrisse anche racconti di buona fattura naturalista: Violini e botti (Violines y toneles, 1908), Nuovi racconti di Pago Chico (Nuevos cuentos de Pago Chico, postumi, 1929), e alcune opere di teatro in cui si riallacciò al genere gauchesco, tra le migliori dell’epoca, come La canzone tragica (La canción trágica, 1902).