Sahar Khalifa è un'autrice palestinese. Considerata la maggiore rappresentante della letteratura dei Territori Occupati, è tra i più importanti scrittori arabi d’oggi. Inizia a scrivere all’indomani della Guerra dei Sei Giorni (1967), con l’idea di aiutare il suo popolo con l’unico strumento a sua disposizione: la penna, fino a conseguire un dottorato in Letteratura inglese e americana. Attenta alle tematiche femministe, ha fondato un Centro per le donne, con sede anche a Gaza City. Tra i suoi titoli: La svergognata (1989), La Porta della Piazza (1994), Terra di fichi d’India (1996), Una primavera di fuoco (2008).