Vincenzo Guerrazzi è stato un operaio, pittore e scrittore italiano, nato in Calabria ma vissuto a Genova. Lavora per diciotto anni come operaio in una fabbrica fino a quando decide di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e alla pittura, attraverso le quali compie un percorso di impegno civile, sociale, politico. Scrive e pubblica per «Il Secolo XIX» e «Il Lavoro» racconti inerenti alla condizione operaia negli anni '60 e '70, riuniti in seguito nel romanzo Le ferie di un operaio del 1974.
“Fonda” il primo quotidiano-murale: «L'urlo della notte nei gabinetti della fabbrica», luogo dove gli operai scrivono sui muri frasi e pensieri, che saranno poi raccolti e pubblicati all'interno del primo romanzo completo di Guerrazzi, Nord e Sud uniti nella lotta, libro spregiudicato nel linguaggio, censurato, discusso, ma poi finalista al Premio Sila nel 1975.