Yan Lianke, nato in Cina nella provincia contadina dell’Henan nel 1958, a 20 anni, non potendosi permettere di proseguire la sua istruzione, sceglie la carriera militare e si occupa di redigere i testi della propaganda comunista. Laureatosi nel 1985, torna poco dopo alla vita civile, e comincia la sua carriera di scrittore, premiata con i due più prestigiosi premi letterari cinesi (Lu Xun e Lao She). Molti dei suoi lavori, tra i quali Servire il popolo (Einaudi, 2006) in cui prende in giro i precetti maoisti e Il sogno della città dei Ding (nottetempo, 2011, finalista al Man Asian Literary Prize), nel quale denuncia l’epidemia di AIDS nelle campagne cinesi, sono stati sottoposti a censura in patria. Sempre per nottetempo, ha pubblicato nel 2013 Pensando a mio padre. Nel 2013 è stato tra i finalisti del Man Booker International Prize e nel 2014 è stato premiato con il prestigioso Franz Kafka Prize. Tra i suoi libri si ricordano: Il podestà Liu e altri racconti (Atmosphere Libri 2017) e I quattro libri (Nottetempo 2018).